Il 53,6% dei giovani della Campania è disoccupato, solo il 15,2% nel resto d’Europa

La Campania è una delle dieci regioni d'Europa con la più alta media di giovani disoccupati: il 53,6%, in pratica poco più di un giovane su due. E' il dato emerso da una ricerca di Eurostat, che prende in considerazione i giovani tra i 15 ed i 24 anni all'interno del territorio dell'Unione Europea, diviso nelle sue 280 regioni amministrative. Un dato che rivela insomma ancora una volta come i giovani campani siano costretti a fare i conti con un'emergenza lavorativa vera e proprio, che troppo spesso li costringe, una volta terminati gli studi, a lasciare la regione e tentare la fortuna altrove, spesso proprio all'estero.
Del resto, proprio nel resto d'Europa il tasso di disoccupazione giovanile è bassissimo: la media europea è del 15,2%, con le regione più virtuose sotto questo punto di vista, che si trovano subito al di sopra delle Alpi. In Baviera, la disoccupazione giovanile è appena il 4% (record positivo d'Europa), seguita dal Sud Ovest ceco (4,1%), da Stoccarda e Weser-Ems (4,3%), quindi Boemia Centrale (5%), Moravia Centrale e Friburgo (5,1%), Svevia (5,2%), il Sud Ovest bulgaro (5,6%) e Praga (5,6%). In pratica, tra Germania centro e meridionale e la Repubblica Ceca, si concentrano quasi tutte le regioni dove per un giovane è quasi uno scherzo trovare un lavoro.
La media europea di disoccupazione giovanile è molto bassa: appena il 15,2% dei giovani tra i 15 ed i 24 anni nel territorio dell'Unione Europea. La Campania è però la settimana regione europea con il tasso più alto, ex-equo con la Sicilia, con una media del 53,6%, dietro soltanto alle città spagnole della costa del Marocco di Melilla (66,1%) e di Ceuta (62,4%), alla Macedonia Occidentale greca (62%), al territorio d'oltremare francese, che si trova nell'Oceano Indiano, di Mayotte (61,1%), il Nord Egeo greco (56,7%) e l'isola francese di Guadalupa (55,2%), nel Mar delle Antille. Un dato sconsolante: assieme alla Campania, che condivide la stessa percentuale della Sicilia, a "rappresentare" l'Italia subito dopo c'è anche la Calabria con il 52,7%, davanti perfino alla Grecia Continentale, decima in questa classifica con il suo 51,1% di media.