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“Il 72% del territorio a rischio frane”: il dossier di Legambiente in Campania

Secondo il dossier “Ecosistema Rischio 2017” stilato dall’associazione Legambiente, il 72% del territorio della Regione Campania sarebbe a rischio frane e alluvioni: la colpa è dell’abusivismo edilizio e della cementificazione selvaggia.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Sono allarmanti i dati che emergono dal dossier "Ecosistema Rischio 2017" stilato dal Legambiente, associazione che opera in difesa della natura e dell'ecosistema. Secondo il rapporto, il 72% percento dell'intero territorio della Regione Campania sarebbe a rischio frane e alluvioni: in particolare, in questa percentuale rientrano il 28% di interi quartieri e l'11% di scuole e ospedali. Al questionario che Legambiente ha utilizzato per stilare il rapporto hanno risposto ben 65 comuni della regione: anche se un grande impatto è da riscontrare nei cambiamenti climatici, secondo l'associazione il fattore di rischio principale sarebbe ancora da identificare nell'abusivismo edilizio e nella cementificazione massiccia del territorio.

Così, dal dossier esce fuori che il 12% dei comuni intervistati ha edificato in aree considerate a rischio, mentre il 6% dichiara di aver "tombato" i corsi di acqua e di averci costruito sopra. Soltanto nell'area metropolitana di Napoli sarebbero circa 100mila i cittadini esposti al rischio di frane e alluvioni.

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