Il Bosco di Capodimonte chiude di nuovo: “Troppi assembramenti e niente accordo con la vigilanza”
Non è durata nemmeno una settimana la riapertura del Bosco di Capodimonte, il parco verde più grande di Napoli, arroccato sull'omonima collina. Chiuso, come tutto del resto, a causa del lockdown, il polmone verde di Napoli – soltanto il Bosco, non ancora il Museo – aveva riaperto al pubblico soltanto lunedì 18 maggio, grazie al nuovo allentamento delle restrizioni anti-Covid. E a partire da domani, sabato 23 maggio, sarà chiuso nuovamente, come ha spiegato una nota della direzione, per le troppe infrazioni da parte dei visitatori, ma anche per un mancato accordo con la vigilanza privata che garantisce la sicurezza e il rispetto delle regole all'interno del Bosco.
"Lunedì 18 maggio il primo giorno di apertura dei luoghi della cultura gestiti dal Mibact abbiamo subito riaperto il Real Bosco di Capodimonte. Ben consapevoli che il rischio contagio da Covid-19 non è affatto superato e che la fase 2 è la più delicata, abbiamo messo in campo specifiche misure tese a mitigare il rischio del contagio con percorsi differenziati per chi svolge attività fisica, chi va in bici e chi passeggia. Abbiamo invitato tutti a tenere comportamenti responsabili e a osservare le regole sanitarie di contenimento del contagio da Covid-19 (divieto di assembramento, distanziamento sanitario, uso della mascherina). Le numerose infrazioni rilevate nei giorni scorsi e l'assenza di accordo con le parti sociali in ordine all'affiancamento della vigilanza ministeriale con personale di vigilanza privata all'interno Bosco, ma solo alle Porte di accesso, hanno costretto la Direzione a richiudere il Real Bosco di Capodimonte" si legge nella nota diramata dalla direzione del Real Bosco e Museo di Capodimonte.
"La vigilanza privata – si ricorda in conclusione nella nota – è stata presente nel Real Bosco dal 2017 fino alla chiusura dovuta al Covid-19, con personale dotato di biciclette e auto elettriche e ha effettuato servizio di vigilanza ‘dinamica' riuscendo così ad assicurare un maggior rispetto del regolamento e una migliore fruizione del Bosco. Attività di sicurezza largamente apprezzata dal pubblico".