Il business criminale dei limoni della Costiera: furti in aumento secondo Coldiretti
Il business criminale dei limoni della Costiera amalfitana. Secondo la Coldiretti di Salerno i furti dei pregiati e noti agrumi sarebbero in forte aumento e lo scorso anno circa 100 quintali di limoni sarebbero finiti nelle mani dei malviventi. L'oro giallo "può rappresentare una cospicua fonte di reddito; lo sfusato amalfitano ha una quotazione sul mercato molto elevata, con una forte richiesta, anche se in questo periodo, dove non siamo ancora nel pieno della maturazione, il prezzo di mercato è più basso", spiega il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio.
L'ultimo furto è stato denunciato oggi a Corbara, dove due persone sono state scoperte con quattro quintali di limoni rubati, per un valore di oltre 3mila euro. "Negli anni passati il fenomeno era piuttosto contenuto, oggi, invece, i furti si moltiplicano con grave preoccupazione da parte degli imprenditori. Chiediamo il rafforzamento dei controlli e facciamo appello ai Comuni della Costiera affinché, attraverso i Pon Legalità, avviino progetti specifici per le zone rurali, con videosorveglianza e messa in rete dei sistemi informatici delle aziende agricole, interventi necessari a fronteggiare per quanto possibile questi fenomeni", spiega ancora Sangiorgio.