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Il caffè del nonno costa 6 euro: lo scontrino finisce su internet

La polemica sul web per lo scontrino al caffè Miranapoli di via Petrarca: “Abbiamo pagato 6 euro un bicchiere di tè e altrettanto per un caffè del nonno”.
A cura di Redazione Napoli
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A volte capita di restare insoddisfatti dal trattamento in un bar o in un ristorante; il dispiacere si acuisce quando quell'esercizio commerciale è uno uno di quelli storici e rinomati. È il caso del Miramare di via Petrarca, Posillipo, a Napoli. Qualche giorno fa su Tripadvisor un cliente ha postato lo scontrino del bar posillipino. Con annessa polemica: "Mi trovavo ieri notte con amici -racconta – ci fermiamo in questo bar per ordinare qualcosa da bere". Ecco le ordinazioni: due bicchieri di tè freddo, un ‘caffè del nonno' (la crema di caffé che solitamente si gusta fredda) una Schweppes all'arancia.

Quando arriva lo scontrino, l'amara sorpresa: 23 euro. Sei euro per ogni singolo bicchiere di tè, 5 euro per la bevanda gassata all'arancia, 6 euro per il caffè del nonno. "Il conto – racconta il cliente su Tripadvisor, il noto sito di recensioni e viaggi – ci viene chiesto appena consegnato le cose da bere, dopo circa 10-15 minuti che stavamo seduti a consumare le nostre bevande e a chiacchierare i camerieri fregandosene completamente della nostra presenza  iniziano a chiudere le tende (eravamo seduti all'aperto) e mettere a posto i tavoli per chiudere".

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