Il “Figlio Velato” di Jago inaugurato nella Cappella dei Bianchi al Rione Sanità
Il "Figlio Velato", opera di Jacopo Cardillo, in arte Jago, scultore e social artist, è stato inaugurato oggi nella chiesa di San Severo Fuori le Mura nel Rione Sanità a Napoli. La scultura in marmo si trova all'interno della Cappella dei Bianchi ed è ispirata al "Cristo Velato" di Giuseppe Sanmartino (1720-1793). In linea con l'idea di Raimondo di Sangro, principe di San Severo che riposa nell'omonima cappella, è un'opera intraprendente, che guarda al passato ma anche fortemente attuale, un nuovo simbolo scultoreo napoletano che vuole contribuire alla riqualificazione del quartiere. "Non è la mia scultura, è la scultura di tutti, di tutte le persone che mi hanno seguito su Facebook in diretta giorno dopo giorno – spiega l'artista – Un'opera di totale partecipazione". Un progetto che nasce nel 2017 e ha coinvolto il giornalista di Fanpage.it Luca Iavarone e il direttore del Museo Madre Andrea Viliani.
Il Figlio Velato di Jago
L'opera raffigura un bambino, steso su una lastra di marmo bianco ricoperto da un panneggio, un velo, che in trasparenza ne rivela i tratti. L'opera è stata donata da Jago alla Chiesa di Sansevero Fuori le Mura, nel Rione Sanità, che grazie al supporto di Padre Antonio Loffredo ha restaurato la Cappella dei Bianchi, fino ad oggi chiusa al pubblico, che all'interno conserva importanti testimonianze artistica di età barocca e ben due tele di Luca Giordano.
Figlio velato: orari e costo del biglietto
Da oggi il "Figlio Velato" sarà visibile a cittadini e turisti, che potranno ammirarla in tutta la sua bellezza. Gli orari di apertura nei giorni successivi vanno dalle 10 alle 16 dal lunedì al sabato, mentre la domenica l'orario sarà dalle 10 alle 13. Il prezzo d'ingresso è di 6 euro per il biglietto intero e di 4 euro per quello ridotto, riservato ad under 18, over 65, studenti, possessori di ticket "Catacombe di Napoli". L'ingresso è gratuito per disabili e residenti.
Chi è l'artista "Jago" Jacopo Cardillo
Jago, al secolo Jacopo Cardillo, è un artista originario di Frosinone, classe 1987. Dopo aver studiato al liceo artistico prima ed all'Accademia delle Belle Arti poi, ha vissuto e lavorato tra Roma, Verona e New York, dove risiede attualmente. Tra i suoi lavori più noti, un busto in marmo di Papa Benedetto XVI realizzato nel 2009, poi spogliato e trasformato in “Habemus Hominem” in seguito alle dimissioni del Pontefice, per il quale nel 2012 ha ricevuto l’Onorificenza della Santa Sede “Medaglia Pontificia”, consegnatagli dal Cardinal Ravasi e dal Segretario di Stato Cardinal Bertone, presso la sede del Pontificio Consiglio per la Cultura in Roma.