Il ministro Costa scopre diportisti che sversano rifiuti in mare ad Ascea (Cilento) e chiama la Guardia Costiera
Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha scoperto alcuni diportisti che sversavano rifiuti in mare e ha fatto intervenire la Guardia Costiera. E' successo ad Ascea, il generale dei Carabinieri Forestali si stava godendo una vacanza in Cilento quando, durante il bagno, ha notato alcune persone intente a inquinare l'acqua non lontano dalla costa. Erano due imbarcazioni intorno alle quali si erano create delle enormi chiazze, ben visibili da lontano. Il ministro allarmato per ciò che stava avvenendo, ha avvertito la Guardia Costiera di Agropoli che è intervenuta dopo poco. Gli uomini della Capitaneria hanno individuato le imbarcazioni. I responsabili sono stati denunciati e multati. Nei giorni scorsi, sempre ad Ascea, Costa aveva contribuito alla campagna "#Prendi3" raccogliendo della plastica in spiaggia. Il gesto del ministro in vacanza non è passato inosservato né ai cittadini, né al Movimento 5Stelle che lo ha ringraziato pubblicamente su Facebook: "Il nostro ministro dell'Ambiente Sergio Costa compie un importante gesto. Era in vacanza con la famiglia in Cilento, ha notato chiazze di sapone e ha fotografato lo sversamento: la Guardia Costiera ha multato i responsabili. Grazie al nostro ministro attivista!"
Sergio Costa ministro attivista
"Ognuno di noi deve fare la propria parte – ha scritto in una nota Costa, commentando la risonanza che ha avuto il suo gesto – Non mi aspettavo che potesse diventare una notizia, ma evidentemente non siamo ancora abituati a essere cittadini attivi". Il generale poi, ha risposto ai messaggi di alcuni militanti pentastellati che si sono complimentati con lui: "Ognuno di noi deve fare la propria parte, anche in vacanza. Non voltiamo la testa quando vediamo qualcuno inquinare o comportarsi incivilmente: lo dobbiamo ai nostri figli! Ricordiamocelo sempre».
