Il palazzo ha bisogno di lavori, l’amministratore ruba i soldi dei condomini: arrestato
Alle prime luci di questa mattina, venerdì 12 giugno, la Sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza ha arrestato, come disposto dal Tribunale di Napoli, Matteo Vozzella, 63 anni, amministratore di un condominio di Fuorigrotta, quartiere della periferia occidentale di Napoli: è accusato di appropriazione indebita, distrazione di fondi e truffa. Le indagini dei militari delle Fiamme Gialle, coordinate dalla Sezione Reati Economici della Procura di Napoli, hanno accertato che il 63enne, attraverso la sua società, la E.D.P., si è appropriato di 68mila euro versati dai condomini del palazzo del quale era amministratore per alcuni lavori di ristrutturazione dell'edificio.
Per far fronte alle spese – quantificate inizialmente con una cifra pari a 200mila euro – Vozzella ha sottoscritto un contratto di finanziamento con un istituto bancario, aprendo un conto corrente, sotto la sua esclusiva gestione, sul quale sono stati convogliati i 68mila euro sottratti ai condomini. L'illecito è venuto alla luce dopo la denuncia dei condomini e quando la banca ha avviato la pratica di recupero crediti, vista l'inadempienza della società di Vozzella. L'uomo, tuttavia, ha sempre adottato un atteggiamento poco collaborativo, soprattutto con i condomini, negandogli, oltre la restituzione dei soldi, anche quella dei documenti contabili-amministrativi relativi ai lavori. L'Autorità Giudiziaria competente ha disposto anche perquisizioni nella sede della E.D.P. e nell'abitazione privata del 63enne che, dopo l'arresto, è stato sottoposto alla custodia cautelare degli arresti domiciliari.