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Il paziente muore dopo un’operazione: primario licenziato all’ospedale di Caserta

Il primario del Reparto di Emodinamica e Cardiologia dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta è stato licenziato senza preavviso dopo la morte di un paziente del nosocomio, un uomo di 55 anni deceduto in seguito a un’operazione. Nella cartella clinica del paziente mancava un fattore di rischio relativo all’anestesia che uno specializzando avrebbe dovuto inserire sotto supervisione del medico.
A cura di Valerio Papadia
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È stato licenziato in tronco, senza preavviso, il primario del Reparto di Emodinamica e Cardiologia dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta: il medico è stato licenziato dopo la morte di un paziente, un uomo di 55 anni deceduto in seguito ad un intervento chirurgico. Come riporta Il Mattino, infatti, nella cartella clinica del paziente mancava un dato relativo al fattore di rischio riguardo l'anestesia: uno specializzando, sotto la supervisione del medico, avrebbe dovuto inserire il riferimento ma, evidentemente, non l'ha fatto.

Ad ogni modo, stando a quanto si apprende, la morte del 55enne non sarebbe, almeno non direttamente, legata a questa negligenza: il paziente sarebbe morto a causa di complicazioni sorte per l'intubazione. Sulla vicenda sta indagando la magistratura, che ha deciso di far luce sulla vicenda. Il direttore del nosocomio casertano, invece, sebbene la negligenza pare non sia direttamente legata alla morte del paziente, ha deciso comunque di licenziare il primario.

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