Il premier Giuseppe Conte: “Offriremo una scuola migliore anche ai ragazzi di Scampia”
Una scuola migliore, anche per i giovani di Scampia. Queste le parole del presidente Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di questo pomeriggio sul tema dell'istruzione pubblica tenuta assieme al ministro competente Lucia Azzolina. "Io credo che se il sistema Italia ci si mette ed anche se il tempo è poco", ha spiegato Giuseppe Conte, "può organizzare nuovi locali e spazi. La scuola deve essere come si deve: dobbiamo tentare di offrire ai ragazzi del quartiere Scampia una nuova scuola".
Il premier ha anche sottolineato che "ci deve essere un punto di equilibrio, ma non è una sfida della ministra Azzolina, o del presidente del Consiglio o del governo, ma una sfida che dobbiamo vincere assieme ai dirigenti, ai sindacati, a tutte le forze politiche ed alle istituzioni locali. Tutti insieme, possiamo lavorare e lavoriamo per una nuova scuola per i ragazzi di Scampia". Una scuola che resta "al centro" dei programmi di governo, ha spiegato Giuseppe Conte. "La scuola è il nostro futuro, forma cittadini e cittadine e già dal primo settembre porteremo gli studenti a scuola", ha confermato il ministro Lucia Azzolina, "gli istituti devono però essere puliti, bisogna mantenere il metro di distanziamento ed evitare assembramenti. Faremo anche ingressi scaglionati". L'obiettivo insomma è riportare l'istruzione quanto più possibile a come era nel periodo pre-pandemia, con la consapevolezza che tutto al momento è anche condizionato dai prossimi sviluppi sul coronavirus. E dal timore che, con l'arrivo delle influenze stagionali di ottobre, possa esserci la tanto temuta "seconda ondata".