Il pusher avvisa i clienti con un sms che la droga è arrivata: un arresto a Quarto
Una serie di clienti affezionati, che avvisava con un messaggino sul cellulare che la merce era arrivata: un giovane di 26 anni, Antonio Di Maro, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di oggi i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, su richiesta del Tribunale di Napoli e della Direzione distrettuale antimafia partenopea, lo hanno arrestato a Quarto, nella provincia di Napoli. L'attività investigativa degli inquirenti, condotta dai carabinieri di Castello di Cisterna e dal pm Giuseppe Visone, ha permesso di scoprire che il 26enne aveva messo in piedi una fiorente ed articolata attività di spaccio già a partire dall'estate del 2018.
Nel corso delle indagini, i militari dell'Arma hanno scoperto che il 26enne si serviva di alcuni sms "circolari" che inviava sui cellulari dei suoi clienti più affezionati. Il testo recitava, sempre lo stesso, recitava: "Sono operativo, mi raccomando", segnale per far capire che la droga era arrivata e che potevano rifornirsi da lui. Dopo aver ricevuto l'sms, i clienti si accordavano con lui per incontrarsi e comprare la droga. Nella mattinata odierna, è scattato l'arresto: Antonio Di Maro, già sottoposto al regime cautelare degli arresti domiciliari per altro reato, è stato condotto nel carcere di Secondigliano, periferia settentrionale di Napoli.
Qualche settimana fa, invece, un importante sequestro di droga è stato operato nel Porto di Salerno dalla Guardia di Finanza: in un container, occultati da circa 4.500 capi di abbigliamento che sono risultati poi contraffatti, sono stati rinvenuti e sequestrati 2.800 chili di hashish e 1 milione di pasticche di anfetamine, del peso complessivo di 190 chilogrammi.