Il sindaco di Giugliano dice no alle riprese di Gomorra La Serie: “Pronti a querelarli”
"Giugliano non è Gomorra": così il sindaco del grosso comune del Napoletano, Antonio Poziello, ha negato l'autorizzazione a girare in pubblico per la fiction di Sky, giunta alla seconda serie. "La ritengo – ha così motivato – a dispetto certamente delle intenzioni degli stessi autori, diseducativa. Che esalti il ruolo dei "cattivi", generando emulazioni tra bande di ragazzini sbandati. Creando eroi negativi che divengono modelli da imitare. Nell'eloquio tutt'altro che immaginifico. Nell'abbigliamento".
Alcune scene sono state già registrate a Giugliano nello scorso mese maggio, in locali privati. "Non saranno, però, registrate scene in luoghi pubblici – continua Poziello con una lunga nota pubblicata su Facebook -. E mi auguro che gli autori vorranno avere un rispetto ed una considerazione di questa città diversi da quelli che le hanno tributato in precedenza. In caso contrario, siamo pronti a portare la produzione in tribunale". Con Giugliano sale a 3 il numero di Amministrazioni comunali che hanno rifiutato le riprese: le precedenti sono state Afragola e Acerra.