Il Tribunale ha accolto il ricorso: De Luca resta presidente della Campania
È caduto anche l'ultimo ostacolo: Vincenzo De Luca potrà esercitare pienamente le sue funzioni di presidente della Regione Campania. Oggi, il Tribunale civile di Napoli ha accolto il ricorso presentato dai legali di De Luca, avvocati Lorenzo Lentini e Antonio Brancaccio, per la sospensione degli effetti della legge Severino.
Il sì è arrivato dalla prima sezione del tribunale civile, presieduta da Umberto Antico. Il Tribunale ha trasmesso gli atti alla Consulta per le valutazioni sulla legittimità costituzionale della legge Severino. Il provvedimento arriva dopo il congelamento della sospensione, avvenuto con un provvedimento d'urgenza lo scorso 2 luglio su ordine del giudice Gabriele Cioffi. Ora il Tribunale civile, in composizione collegiale, ha confermato tale decisione. La sospensione era scattata in applicazione della legge Severino per la condanna in primo grado per abuso d'ufficio, all'indomani dell'elezione dell'ex sindaco di Salerno alla carica di governatore della Campania.
Legge Severino, il commento di De Luca
"Sono molto soddisfatto per la decisione del Tribunale di Napoli, che ha confermato la sospensione del Decreto adottato dal Presidente del Consiglio ai sensi della legge Severino – commenta De Luca -. La grande sensibilità giuridica del collegio partenopeo ha ampliato i temi di dubbia costituzionalità rimessi al vaglio della Corte. Una bella pagina di giustizia a tutto merito della magistratura napoletana, cui rendo onore".