video suggerito
video suggerito

Il video dei rapinatori seriali e imbranati che gambizzavano le vittime

Diciotto rapine: dai tabaccai ai bar, dai discount alle ricevitorie Lottomatica. I carabinieri di Bagnoli braccano e arrestano una paranza di 5 rapinatori, noti per la loro violenza ma anche per la loro incapacità: nel video si vede anche quando perdono le chiavi dello scooter e sono costretti a scappare a piedi.
A cura di Redazione Napoli
84 CONDIVISIONI
Video thumbnail

Seriali e violenti. Al momento gli inquirenti gli hanno attribuito 18 rapine, ma potrebbero anche essere di più. I loro obiettivi? Tutti. Profumerie, tabaccherie, ricevitorie, discount. Identico in tutti i casi il ‘modus operandi': scooter rubati o bottino di rapina; irruzione nel negozio con i caschi indossati a coprire il volto; armi in pugno; aggressività eccessiva. Da dicembre 2014 al giugno 2015 i militari dell'Arma di Bagnoli hanno ricostruito un complesso quadro probatorio nei confronti di ogni componente del gruppo anche grazie a immagini delle telecamere di sorveglianza di esercizi commerciali. Oggi, l'epilogo: arrestati i componenti di una ‘batteria' di 5 giovani tra i 21 e i 25 anni ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina, porto e detenzione di armi da fuoco, lesioni personali.

rapinatori-seriali-napoli-bagnoli

Dal video collage diffuso dai carabinieri con le sequenze delle rapine emerge la violenza e l'improvvisazione del gruppo. In una circostanza, alla reazione di un tabaccaio che tenta di inseguirli e ingaggia una colluttazione per poi ritirarsi quando capisce che non può farcela, il malvivente armato gli spara alle gambe per ‘punirlo' di tanta intraprendenza. In un'altra sequenza, le immagini quasi comiche di come, dopo il colpo, i rapinatori non trovino più le chiavi dello scooter, tanto da essere costretti a scappare a piedi. Violenti anche in maniera gratuita, sfrontati, ma pure incapaci. Per loro ora si aprono le porte di Poggioreale.

84 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views