“Impresentabile”, archiviata la denuncia di Vincenzo De Luca contro Rosy Bindi
La querela contro il presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi da parte del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca è archiviata. Questa la decisione del Gip del Tribunale di Roma Giovanni Giorgianni. L'archiviazione è arrivata su richiesta dello stesso pubblico ministero e nonostante De Luca si fosse opposto.
A comunicare la decisione del giudice i legali difensori della parlamentare dem, Marina Magistrelli e Giorgio Beni. La querela di De Luca era arrivata dopo che Bindi, a nome della Commissione antimafia, parlò della presenza di dodici "impresentabili" nelle liste dei candidati tra cui le stesse De Luca.
Nel dispositivo di archiviazione si legge come, secondo il giudice, "rendere pubbliche, a poche ore dall'esercizio del diritto di voto, informazioni riguardanti la pendenza di procedimenti penali che, sulla base del codice di autoregolamentazione, osterebbero alla candidatura, non integra una forma di inganno o di coartazione della volontà degli elettori, ponendo al contrario questi ultimi in una posizione di maggiore consapevolezza e di informata valutazione, anche sulla questione della causa ostativa alla candidatura prevista dal codice di autoregolamentazione".
"Vanno quindi condivisi i rilievi del Pm – prosegue il giudice Giorgianni -secondo cui appare prioritaria l'esigenza di conoscenza delle vicende personali per chi si sottopone al giudizio dell'elettorato, tanto piu' quando le notizie sono relative a condotte tenute in occasione di cariche pubbliche in precedenza ricoperte".