In coma etilico dopo una serata alcolica a Pompei: 15enne è fuori pericolo
Una serata trasgressiva tra amici, all'insegna del whiskey e della vodka, avrebbe potuto costare la vita ad una minorenne, una ragazzina di 15 anni originaria di Boscoreale, nel Napoletano, che si è sentita male a Pompei, come riporta il quotidiano Il Mattino. La ragazza è stata ricoverata in coma etilico al reparto di rianimazione dell'ospedale "San Leonardo" di Castellammare di Stabia, in prognosi riservata, ma adesso non sarebbe più in pericolo di vita. I medici del nosocomio hanno potuto risvegliarla dal coma grazie a un macchinario che monitora la necessità d'ossigeno del paziente, tramite il quale hanno constatato un generale miglioramento delle condizioni della 15enne.
Gli agenti di Polizia del commissariato di Pompei, diretti dal vicequestore aggiunto Angelo Lamanna, stanno cercando di risalire alla dinamica dell'accaduto e soprattutto di stabilire in quale maniera la 15enne e i suoi amici, tutti coetanei, siano riusciti a procurarsi le ingenti quantità di alcool. Interrogati dai poliziotti, i ragazzini non hanno fornito elementi utili alle indagini, forse perché non sanno o più semplicemente perché non vogliono esporsi per paura di essere accusati di qualcosa. Intanto gli inquirenti stanno visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza in via Aldo Moro, luogo in cui la ragazza si è sentita male. Per adesso, quello che è certo, è che gli amici hanno lanciato l'allarme molto tempo dopo che la 15enne aveva cominciato a non sentirsi bene.