In fin di vita, trasferita da tre ospedali: 50enne muore in ambulanza

Un calvario durato ben 5 ore che purtroppo si è concluso con il più tragico degli epiloghi, la morte di una 50enne originaria di Omignano, nella provincia di Salerno, trasferita da un ospedale all'altro in cerca di un esame diagnostico e di un ricovero. Come riferisce Il Mattino, il calvario della donna comincia quando, già in condizioni critiche, arriva all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania: la 50enne ha accusato un malore e ha la febbre molto alta; avrebbe bisogno di una Tac, ma da giorni, nel nosocomio del Salernitano, il macchinario è fuori uso. Si dispone quindi il trasferimento all'ospedale di Battipaglia, ma anche qui, inspiegabilmente, i sanitari organizzano un secondo spostamento, questa volta al San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno.
La 50enne, però, non riesce a trovare una sistemazione e, soprattutto, una diagnosi e delle cure adeguate nemmeno nell'ospedale della grande città campana: anche qui il personale medico, forse viste le condizioni di salute disperate, dispongono un altro trasferimento, al Cardarelli di Napoli. La donna, come detto dopo 5 ore di calvario, muore in ambulanza durante il trasporto al nosocomio partenopeo. La 50enne lascia un marito e un figlio di 17 anni.