In manette la sorella del boss del Pallonetto Elia: in casa una centrale di spaccio
Sono finiti in manette grazie a una brillante operazione dei carabinieri della Compagnia di Napoli la sorella e il figlio di Antonio Elia, considerato il boss dell'omonimo clan, egemone nell'area del Pallonetto di Santa Lucia, quartiere Chiaia. Con loro in manette anche altre due persone, tutti sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell'abitazione di Anna Elia, già detenuta ai domiciliari per reati connessi alla droga, i carabinieri hanno rinvenuto tutto il necessario per confezionare l'hashish da vendere al dettaglio.
Mentre i carabinieri facevano ingresso nell'appartamento, altri militari sorvegliavano il palazzo: vedendo cadere alcuni oggetti hanno recuperato 37 grammi di hascish già diviso per essere venduto in strada in "stecche" di un grammo ciascuna. Con la donna, 47 anni, sono stati arrestati il figlio di 21 anni del presunto boss, già noto alle forze di polizia, Renato Elia, e altri due uomini di 21 e 47 anni Enrico Bifulco e Salvatore Pipolo. La sorella di Elia è stata tradotta nel penitenziario di Pozzuoli, mentre i tre uomini nel carcere di Poggioreale.