In manette per spaccio uno degli attori di “Gomorra”: è il quinto arresto tra il cast
Aveva recitato nel film "Gomorra" di Matteo Garrone, tratto dall'omonimo best seller di Roberto Saviano. Adesso, per S.R., 44 anni, sono scattate le manette con l'accusa di spaccio. La notizia, riportata dal quotidiano "Il Mattino", desta curiosità anche perché alimenta una coincidenza che è diventata una vera e propria "maledizione di Gomorra": si tratta infatti della quinta persona del cast che ha avuto guai con la giustizia dopo il film.
Nella pellicola il 44enne ricopriva il ruolo di "addestratore" dei ragazzini che volevano entrare nel mondo della criminalità organizzata, impartendo loro il cosiddetto battesimo del fuoco: in uno scantinato sparava contro la protezione indossata dai giovani per testare il loro coraggio. Nella realtà, invece, è stato sorpreso dai carabinieri della compagnia Stella a fare da vedetta in una piazza di spaccio a Scampia, Napoli, nella zona nota come delle "case dei puffi". Assieme al 44enne sono finite in manette altre due persone: un 36enne di Melito e un 47enne di Scampia, proprio come il 44enne. Il primo si occupava materialmente di consegnare materialmente le dosi ai clienti, mentre il secondo faceva da corriere e riforniva il pusher quando le scorte di stupefacente – cocaina ed eroina – finivano. In totale sono 122 le dosi di eroina e 25 quelle di cocaina sequestrate, assieme a circa 370 euro in contanti. Tutti e tre gli arrestati, considerati dai carabinieri vicini al clan camorristico della "Vanella Grassi", si trovano adesso in carcere a Poggioreale.