In piazza il rosario ‘riparatore’ contro i gay in vista del ‘Pompei Pride 2018’
Una decina di persone si è riunita questa mattina nel piazzale davanti al santuario della Beata Vergine del Rosario a Pompei, dove nel pomeriggio transiterà il corteo del gay pride. In circolo, stringendo un rosario di corda, hanno recitato una ‘preghiera riparatrice' proprio contro la manifestazione in programma questo pomeriggio per le strade della cittadina degli scavi e che passerà, come detto, anche davanti al santuario.
Nei giorni scorsi la diocesi aveva confermato "l'impegno per il rispetto di ogni persona e di quanti si trovano in situazioni di discriminazione. Nella circostanza, si richiamano le parole di Papa Francesco nella recente Esortazione Apostolica Amoris Laetitia: ‘Ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione, particolarmente ogni forma di aggressione e violenza'. Il Papa desidera che coloro che manifestano l'orientamento omosessuale "possano avere gli aiuti necessari per comprendere e realizzare pienamente la volontà di Dio nella loro vita" (n. 250)", proseguiva la nota. "D'altra parte, come Papa Francesco chiarisce, "non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia' (n. 251). ‘La famiglia umana come immagine di Dio, uomo e donna, è una sola. È una sola".
Al Pompei Pride 2018 parteciperanno, tra gli altri, sia il sottosegretario Vincenzo Spadafora, in rappresentanza del governo, sia la senatrice del Partito democratico Monica Cirinnà, prima firmataria della legge sulle unioni civili. Anche il Partito democratico della Campania ha aderito al corteo.