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Il grosso incendio di ecoballe di plastica e rifiuti di Pascarola (Caivano) ha sviluppato una larga e densa colonna di fumo nero carica di inquinanti dei quali l'Arpac sta ora vagliando la composizione. Il comune di Caivano – apprende Fanpage.it sul luogo – ha chiesto ai cittadini di tenere le finestre chiuse. I carabinieri ora hanno allontanato di circa 200 metri i giornalisti presenti, anche dopo le urla di uno dei dirigenti dell'azienda Di Gennaro, per tenere le strade sgombre per i soccorsi.
"Ci vorrà almeno un giorno e mezzo per spegnerlo" dicono informalmente i vigili del fuoco. Un fascicolo sarà probabilmente aperto a breve dalla magistratura per chiarire le circostanze del rogo. La questione che preoccupa anche un'altra parte del territorio, ovvero la città di Napoli è che il vento sta spirando da versante opposto a quello di stamane, quindi i fumi si stanno spostando verso Napoli e sono chiaramente visibili da Nord-Ovest.