Incendio a Marcianise, brucia un capannone colmo di rifiuti: si rischia il disastro ambientale
Un vasto incendio si sta sviluppando dalle prime ore di questa mattina, venerdì 26 ottobre, nella zona industriale di Marcianise, nella provincia di Caserta. A bruciare un capannone colmo di rifiuti della Lea, azienda che nei giorni scorsi era stata già posta sotto sequestro dalla magistratura per violazioni ambientali, proprio per la quantità di rifiuti che teneva ammassata nei capannoni e che invece avrebbe dovuto smaltire. Altissima la colonna di fumo nero che si è stagliata sulla città e che mette a rischio la salute dei residenti, così come l'odore pungente che rende l'aria quasi irrespirabile. Sul posto numerose squadre dei vigili del fuoco di Caserta e Napoli, che stanno cercando di domare le fiamme.
"Stanno bruciando tonnellate e tonnellate di rifiuti, ammassate nel capannone cui recentemente erano stati apposti i sigilli dopo che avevo sollevato il caso quest'estate piantando all'esterno un ombrellone per protestare contro un'insopportabile puzza" scrive su Facebook Antonello Velardi, sindaco di Marcianise, che poi conclude "È un grande disastro ambientale, più di quanto si possa immaginare. È una drammatica sconfitta per tutti quelli che cercano di difendere l'ambiente, non solo a Marcianise".