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Incendio ad Afragola, un morto carbonizzato

Un incendio si è sviluppato ad Afragola, cittadina a ridosso di Napoli. Una nube di fumo nero si è innalzata da località Cantariello, non molto lontano dallo store Ikea, sulla città. Sul posto si stanno dirigendo i vigili del fuoco, che stanno cercando di domare le fiamme: non è ancora chiara la natura del rogo. Il cadavere carbonizzato di una persona, non ancora identificata, è stato rinvenuto sul posto.
A cura di Valerio Papadia
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Un vasto incendio si è sviluppato ad Afragola, cittadina situata alle porte di Napoli. Stando quanto si apprende, dopo le 17.30 fiamme sono divampate in località Cantariello, non molto lontano dallo store Ikea che sorge in città. Su Afragola si è innalzata una densa nuvola di fumo nero che sta oscurando il cielo, visibile da molte zone della città e anche dai paesi limitrofi. Sul posto, stando a quanto apprende una traversa di via Calvanese, sono giunti i vigili del fuoco, che si stanno adoperando per domare le fiamme, anch'esse visibili da molti punti della città. Purtroppo, sul posto è stato rinvenuto il cadavere di una persona, non ancora identificato, carbonizzato. Non è ancora chiara la natura dei materiale che sta bruciando né l'origine del rogo, che molti cittadini preoccupati stanno immortalando, postando video e foto sui social network. Da quanto si apprende, ad andare a fuoco sarebbe stato un panificio. Sul posto gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale per gli accertamenti del caso. Da una prima ricostruzione, l'incendio si sarebbe sviluppato in maniera fortuita.

Non ci dovrebbero essere molti dubbi, invece, sull'incendio avvenuto ieri al Rione Alto, quartiere collinare di Napoli. Tra la notte e la mattinata di ieri, giovedì 26 settembre, un rogo è divampato tra via Giulio Palermo e via Freud: stando a quanto si apprende, l'incendio sarebbe partito da alcuni scooter parcheggiati in strada, raggiungendo il terzo piano dell'edificio prospiciente, le cui facciata è stata annerita dalle fiamme. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia Vomero: l'ipotesi dolosa sembra essere al momento quella più plausibile. Per fortuna, l'incendio non ha fatto registrare né feriti né intossicati.

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