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Incendio in una fabbrica ad Afragola: dopo 4 giorni c’è ancora fumo

A quattro giorni dall’incendio che ha devastato la fabbrica di alluminio Cerbone ad Afragola, nella provincia di Napoli, dai capannoni si leva ancora fumo. Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli chiede l’intervento dell’Arpac: “Siamo preoccupati per l’inquinamento dell’aria”.
A cura di Valerio Papadia
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È allarme ad Afragola, dove lo scorso 14 febbraio la fabbrica di alluminio Cerbone è stata devastata da un incendio: a quattro giorni dal rogo, dai capannoni ridotti quasi in cenere si leva ancora del fumo. A denunciare la situazione è il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che su Facebook scrive: Siamo preoccupati per la qualità dell’aria nel comprensorio di Afragola. A distanza di quattro giorni dall’incendio i capannoni della ‘Cerbone’ continuano ad emettere fumo. Al momento non sappiamo quale materiale si sta disperdendo nell’aria, abbiamo inviato una nota all’Arpac per verificare".

"Con ogni probabilità l’etere è stato pervaso da sostanze inquinanti, con ovvi rischi per la salute pubblica. Ora, a distanza di quattro giorni dallo spegnimento delle fiamme, dai capannoni continua ad uscire fumo che, disperdendosi nell’aria, viene respirato dai residenti" continua Borrelli. La mattina del 14 febbraio scorso un incendio di vaste proporzioni ha interessato i capannoni della fabbrica di alluminio. Una densa nuvola di fumo nero ha coperto l'area ed è risultata visibile anche in alcune zone della vicina Napoli. Sulle cause dell'incendio, ancora sconosciute, stanno indagando forze dell'ordine e magistratura.

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