Incendio Vesuvio: Fiorella Mannoia, appassionata difesa di Napoli dopo il titolo di Libero
"A Napoli non si bruciano da soli!". La cantante Fiorella Mannoia si schiera contro il titolo del quotidiano "Libero", che oggi ha aperto la prima pagina con la scritta: “A Napoli si bruciano da soli”. Nel catenaccio del pezzo del quotidiano diretto da Vittorio Feltri si legge: “Piromani inceneriscono 100 ettari di bosco per boicottare il nuovo Parco Nazionale del Vesuvio e salvare migliaia di case abusive da abbattere. Il sindaco si straccia le vesti ma non fa nulla per i criminali. Intanto i turisti fuggono”. Ciliegina sulla torta, l’occhiello: “Altro che incolpare lo Stato assente”.
La cantante, nel primo commento a un suo post sull'emergenza incendi sul Vesuvio, ha attaccato Feltri e il giornale da lui diretto: "Idiota! Indagate per sapere il perchè hanno bruciato quell'area, quali interessi ci sono, e chiedetevi da dove proviene la spazzatura che viene interrata, fate le inchieste, che sarebbe il vostro lavoro, invece di sparare titoli infamanti per un'intera città". La Mannoia ha poi denunciato una presunta disparità di trattamento nei confronti di Napoli da parte del quotidiano, suggerendo anche che il motivo possa risiedere nell'operato del sindaco Luigi De Magistris: "Lo avete scritto anche per la Liguria quando qualche anno fa un incendio, l'ennesimo doloso, ha distrutto ettari e ettari di vegetazione? – si chiesta la Mannoia – Lo avete scritto per tutti i roghi d'Italia? No, lo scrivete per Napoli. Questo sindaco vi da proprio fastidio vero? Io penso che un po' di vergogna non vi starebbe male".