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Inchiesta Coppa America, De Magistris, Caldoro e Cesaro verso archiviazione

Sindaco di Napoli, governatore della Campania e ex presidente della Provincia verso l’archiviazione delle accuse sull’organizzazione dell’evento a Napoli. Ma restano 14 indagati che saranno rinviati a giudizio.
A cura di Redazione Napoli
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Inchiesta America's Cup a Napoli, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e l'ex presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro vanno verso l'archiviazione delle ipotesi d'accusa nell'ambito dell'inchiesta sull'organizzazione della Coppa America a Napoli. I pm Graziella Arlomede e i procuratori aggiunti Alfonso D'Avino e Fausto Zuccarelli hanno infatti stralciata la loro posizione da quella di una serie di imputati per i quali è stato invece chiesto il rinvio a giudizio. I reati contestati, a vario titolo, vanno dall'associazione per delinquere alla turbativa d'asta, falso e abusivo di ufficio. L'inchiesta riguarda la prima delle due edizioni della Coppa America che si sono svolte a Napoli

De Magistris, Caldoro e Cesaro erano stati indagati per abuso d'ufficio in relazione alla scelta dell'Unione degli industriali come socio privato dell'Acn, la società di scopo che avrebbe gestito l'organizzazione dell'evento. Con loro risulta indagato l'ex presidente dell'Unione degli industriali di Napoli, Paolo Graziano. Per altri 14 imputati, tra imprenditori e funzionari pubblici, la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Nei prossimi giorni il gip fisserà la data dell'udienza preliminare.

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