Inchiesta sul cantante Clementino dopo un concerto: “Inneggia alla marijuana”
Potrebbe finire nei guai Clementino, il noto rapper partenopeo, protagonista del concerto di Capodanno a Nocera, nella provincia di Salerno: durante la sua esibizione in piazza Diaz, avrebbe inneggiato più volte all'uso di marijuana. Ad essere segnalato all'autorità giudiziaria, il momento in cui il cantante ha lanciato dal palco dei portachiavi verso i fan, e avrebbe pronunciato delle frasi ambigue anche se non avrebbe fatto esplicito riferimento all'uso di marijuana.
Stando a quanto si apprende, gli inquirenti starebbero visionando i filmati del concerto del rapper partenopeo per capire se, durante l'esibizione di Clementino, possa essersi configurato qualche tipo di reato. Si tratterebbe di una segnalazione, attualmente al vaglio dell'autorità giudiziaria, partita per salvaguardare i tantissimi minorenni presenti in piazza durante il concerto di Capodanno ma anche il Comune di Nocera che ha organizzato l'evento.
Come detto, non è la prima volta che Clementino si schiera in favore della liberalizzazione della marijuana. Così come a Nocera, durante le sue esibizioni, ma anche durante video musicali, nei testi della canzoni (come ad esempio Fumo) o nei messaggi sui social, il rapper non ha mai fatto mistero della cosa. In una intervista risalente alla primavera del 2018, inoltre, il cantante partenopeo ha confessato anche della sua dipendenza dalla cocaina, che in un determinato periodo l'aveva sopraffatto. Clementino è stato però in comunità per disintossicarsi e ha sconfitto la dipendenza e in varie occasioni, anche dal palco, ha lanciato messaggi contro le droghe cosiddette pesanti.