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Incidente sul lavoro a San Giuseppe Vesuviano: giovane operaio muore schiacciato dall’ascensore

Tragedia sul lavoro ieri a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. Un ragazzo di 25 anni, Vincenzo Stassi, originario di Somma Vesuviana, è morto mentre stava lavorando nel vano ascensore di un condominio in via Gracchi, schiacciato da un contrappeso. La procura di Nola ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
A cura di Francesco Loiacono
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Tragedia sul lavoro ieri a San Giuseppe Vesuviano, popoloso comune in provincia di Napoli. Un ragazzo di 25 anni, Vincenzo Stassi, è morto mentre stava lavorando nel vano ascensore di un condominio in via Gracchi, nel quartiere Villaggio Vesuvio. Il 25enne, residente a Somma Vesuviana, sempre nel Napoletano, secondo le prime informazioni sarebbe rimasto schiacciato dal contrappeso dell'ascensore che stava riparando assieme a un collega. Il compagno di lavoro ha dato subito l'allarme e ha provato, assieme ai poliziotti giunti sul posto, a liberare il 25enne facendo leva sul contrappeso. Quando però i vigili del fuoco, nel frattempo intervenuti sul luogo della tragedia, sono riusciti a estrarre il ragazzo dal vano ascensore, per lui non c'era ormai più nulla da fare.

Inchiesta della procura di Nola, tre indagati

L'esatta dinamica di quanto accaduto è al vaglio della magistratura, che indaga sul grave incidente sul lavoro. La procura della Repubblica di Nola, come riporta il quotidiano "Il Mattino", ha aperto un'inchiesta iscrivendo come atto dovuto nel registro degli indagati il titolare della ditta di manutenione ascensori in cui il 25enne lavorava, il suo collega e l'amministratore del condominio in cui è avvenuta la tragedia. Il vano ascensore e tutto l'impianto sono stati posti sotto sequestro in attesa che finiscano i rilievi della polizia di San Giuseppe Vesuviano sull'area.

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