Incidente sul lavoro allo Stir di Giugliano, operaio muore schiacciato da un muletto
Tragico incidente sul lavoro oggi, mercoledì 10 aprile, a Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli. Allo Stir cittadino – l'impianto di tritovagliatura e imballaggio dei rifiuti – un operaio di 52 anni è rimasto schiacciato da un muletto ed è morto: nonostante l'intervento tempestivo dei sanitari del 118, per l'uomo non c'è stato niente da fare, è deceduto sul colpo. Stando a quanto rende noto il Sindacato Azzurro, l'uomo era un dipendente del Consorzio Unico di Bacino in servizio al Sistema ambiente provincia di Napoli. Sul luogo della tragedia sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato, che hanno effettuato tutti i rilievi atti a determinare l'esatta dinamica dell'incidente mortale, ancora poco chiara.
L'ultimo incidente sul lavoro, in ordine di tempo, soltanto due giorni fa a Forio d'Ischia, sull'isola del Golfo di Napoli, a testimonianza che episodi del genere, purtroppo, sono ancora quasi all'ordine del giorno. In quell'occasione, un operaio di 28 anni stava sversando rifiuti da un mezzo all'altro quando, per cause ancora poco chiare, si è ferito ad una mano: soccorso dal 118, le sue condizioni sono apparse subito gravi. Trasportato nel nosocomio isolano, il giovane operaio è stato sedato e trasportato d'urgenza all'ospedale Pellegrini di Napoli dove, a causa delle condizioni di salute critiche, il personale medico si è visto costretto a indurre il 28enne in coma farmacologico.
Il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali dell'uomo, che non sono ancora stati fissati. "Credo sia assurdo si possa morire così, per una distrazione, per una sfortunata coincidenza. A nome dell'amministrazione comunale e dell'intera città faccio le condoglianze alla famiglia, a cui siamo vicini. Proclameremo il lutto cittadino nel giorno dei funerali" ha detto il primo cittadino giuglianese.