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Inferno sull’Intercity Torino-Salerno: fermi 6 ore vicino Napoli

Doppio guasto all’Intercity Torino-Salerno: si ferma alle porte di Napoli e riparte solo dopo sei ore e mezzo. Rivolta dei passeggeri che accusano Trenitalia: “Nemmeno una bottiglietta d’acqua”. La compagnia: “Previsto un servizio di rifocillamento ed assistenza dei viaggiatori alla stazione di Salerno”.
A cura di Redazione Napoli
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Una immagine, postata su Twitter, di alcuni passeggeri dell'Intercity fermo
Una immagine, postata su Twitter, di alcuni passeggeri dell'Intercity fermo

Un vero e proprio inferno, quello dei passeggeri dell'Intercity 35997, partito da Torino alle 9.30 e diretto a Salerno e fermo nei pressi di Napoli. A pochi passi dalla stazione centrale di piazza Garibaldi, a causa di un doppio guasto, il convoglio si è bloccato e lì è scattata una lunga, vergognosa attesa: i passeggeri del treno di Ferrovie dello Stato sono rimasti bloccati per sei ore e mezza. A Napoli gran parte dei passeggeri è sceso, ma 48 viaggiatori diretti a Salerno sono rimasti a bordo, tra crescenti proteste, culminate nel pomeriggio in un accenno di rissa. "Non c'era aria condizionata, e non ci hanno dato neanche una bottiglietta d'acqua", racconta una dei passeggeri.

Alle 16.20 il convoglio stato agganciato da un locomotore che lo sta trainando a bassa velocità verso Salerno. Trenitalia ha reso noto che il ritardo è dovuto a due diversi problemi tecnici alla linea di alimentazione elettrica ed al locomotore, ha disposto il rimborso integrale del biglietto per i viaggiatori ed ha previsto un servizio di rifocillamento ed assistenza dei viaggiatori alla stazione di Salerno. Il guasto alla linea di alimentazione elettrica ha avuto ripercussioni anche sul altri treni. Il Frecciarossa partito da Roma alle 14.25 ha accumulato un'ora di ritardo dopo uno stop a Gricignano (Caserta). Altri treni – ha reso noto Trenitalia – hanno accumulato ritardi tra i 20 e 30 minuti.

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