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“Ingresso vietato in un lido di Bacoli”: la denuncia di una coppia gay unita civilmente

Due giovani, che da un anno sono anche uniti civilmente, si sono visti respingere l’ingresso in un lido di Bacoli. “Serata riservata a coppie”, la motivazione ufficiale, poi l’aggiunta che “le coppie sono quelle formate da uomo e donna”. La replica del proprietario: “Erano ubriachi”, ma i giovani si difendono: “Pronti a fare l’alcol test”. E scatta la denuncia in Procury,ba.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una giovane coppia omosessuale "respinta" in un lido di Bacoli. La motivazione? L'ingresso per la serata era riservato solo alle coppie "tradizionali", ovvero da un uomo ed una donna. Circostanza, quest'ultima, che il titolare del locale ha smentito, spiegando che l'accesso ai due è stato impedito solo perché ubriachi: ma i due ragazzi, che hanno presentato denuncia ai carabinieri, hanno chiesto di sottoporti all'alcol test per smentire questa giustificazione.

Oltre alla denuncia, uno dei due ragazzi ha diffuso il tutto su Facebook, spiegando che al momento di entrare gli sia stato spiegato che l'ingresso era riservato solo a coppie. E di fronte alla sua spiegazione, e cioè che era in compagnia del marito, gli sarebbe statoi detto che per loro la coppia è formata solo da un uomo ed una donna: a nulla sarebbe servito spiegare che i due sono sposati anche da un anno. L'ingresso gli è stato così definitivamente vietato.

L'episodio è destinato a suscitare scalpore: i due ragazzi hanno anche presentato denuncia in Questura, e tutto lascia pensare che se ne parlerà ancora a lungo. "Se tutte le circostanze denunciate saranno confermate", ha spiego Francesco Emilio Borrelli, "si tratta di un episodio grave di discriminazione sessuale sul quale andremo fino in fondo per chiarire le responsabilità. Un episodio squallido, che dimostra quanto ci sia ancora da fare sul piano culturale per affermare i principi di uguaglianza reale tra esseri umani. Riteniamo gravissimo", ha aggiunto ancora Borrelli, "che si sia tentato di screditare i due ragazzi, già discriminati, tentando di far credere che fossero ubriachi. Un comportamento davvero deplorevole da parte dei gestori del locale".

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