Insultata e umiliata all’ospedale di Salerno perché trans: la denuncia dell’assessore
Insultata e umiliata in ospedale perché è una trans. A denunciare l'episodio è l'assessore alle pari opportunità del Comune di Napoli, Daniela Villani, che su Facebook scrive: "Condanno il gravissimo episodio accaduto all'ospedale Don Bosco nei confronti della Signora Nunzia, facente parte dell' Associazione trans italiana e che, tra l'altro risulta all'anagrafe donna, che a seguito di un ricovero per problemi cardiaci ha riferito di aver subito ingiurie ed umiliazioni da parte del personale paramedico". La signora Nunzia poi avrebbe rinunciato alle cure, scrive ancora Villani, per evitare di essere insultata ancora dal personale dell'ospedale. "L'amministrazione comunale di Napoli che da sempre è in prima fila sui diritti civili e contro le discriminazioni, per l'inclusione, il rispetto alle diversità non può che combattere l'ignoranza", dice l'assessore.
Il consigliere Borrelli: "Se è così, chi l'ha offesa deve essere sospeso"
“Ho chiesto al responsabile dell’Ospedale e al neo direttore generale della Asl Napoli 1 di avviare una inchiesta interna sull’accaduto. Non sarebbe accettabile un simile comportamento da parte del personale medico e paramedico che è pagato per assistere i pazienti indipendentemente dal loro sesso. Se la versione della transessuale sarà confermata chiederò la sospensione dal servizio da parte di chi l’ha offesa gratuitamente facendole addirittura rinunciare alle cure”, ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e membro della commissione Sanità.