Intervento d’avanguardia all’ospedale Monaldi: valvola cardiaca riparata senza chirurgia
Tecnologie all'avanguardia, per quanto riguarda gli interventi mininvasivi, all'ospedale Monaldi di Napoli, dove il malfunzionamento di una valvola cardiaca è stato riparato senza ricorrere alla chirurgia canonica. L'intervento, molto delicato proprio per l'età della paziente, è stato effettuato su una donna di 80 anni affetta da scompenso cardiaco, che 15 anni fa aveva subito un'operazione di impianto di una valvola protesica biologica mitralica. L'operazione di riparazione della valvola è stata eseguita inserendo all'interno della protesi una nuova valvola tramite la puntura della vena femorale, guidata da rilievi ecografici e angiografici.
L'intervento è stato eseguito presso la Uoc di Cardiologia e Utic "Vanvitelli" dell'ospedale Monaldi – che fa parte dell'Azienda Ospedaliera dei Colli insieme al Cotugno e al Cto – dal professor Maurizio Cappelli Bigazzi, emodinamista, insieme alle dottoresse Gemma Salerno, ecografista, e Maria Teresa Palladino, anestesista, coadiuvati dal personale infermieristico e dai tecnici di radiologia di sala.
"L’intervento rappresenta una valida alternativa alla chirurgia cardiaca tradizionale in pazienti ad alto rischio operatorio, infatti è stato ridotto sensibilmente il trauma e il decorso post operatorio. La paziente, due giorni dopo l’intervento, è stata dimessa" ha spiegato il professor Paolo Golino, direttore della Uoc di Cardiologia e Utic "Vanvitelli" dell'Azienda Ospedaliera dei Colli.