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Intesa Eav-Curatela fallimentare: la società pagherà i Tfr arretrati ai lavoratori

La Curatela Fallimentare di Eavbus consentirà a Eav di pagare il Tfr ai dipendenti, sottraendo la somma versata ai lavoratori dal credito che vanta nei confronti della società che si occupa di trasporto pubblico. Umberto De Gregorio: “Ringraziamo i lavoratori che hanno mostrato fiducia e pazienza. Dopo quattro anni di buio finalmente si vede la luce”.
A cura di Angela Marino
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Umberto De Gregorio, presidente Eav con alcuni lavoratori
Umberto De Gregorio, presidente Eav con alcuni lavoratori

La Curatela Fallimentare di Eavbus ha acconsentito alla proposta di Eav di pagare il Tfr ai dipendenti in cambio della rinuncia al credito che vanta nei confronti della società che gestisce il trasporto pubblico in Campania. La somma decurtata sarà quindi pari a quella versata ai lavoratori. "Esprimiamo soddisfazione per la risposta positiva della Curatela Fallimentare – scrive il presidente dell'azienda Umberto De Gregorio – EAV si fa carico di una posizione pesante, ma il diritto dei lavoratori a percepire i TFR merita assoluto rispetto e viene prima di tutto". Sono almeno 160 i lavoratori andati in pensione che non hanno ancora ricevuto la liquidazione e 1.200 i lavoratori ancora in servizio che sulla loro busta paga non ricevono la quota di accantonamento per il Tfr dall'azienda Eavbus, fallita nel 2012.

"Non si può chiedere ai lavoratori di aspettare altri anni in attesa che la giurisprudenza faccia il suo corso nei vari gradi di giudizio. Ora completeremo l'istruttoria numerica con la Curatela e trasmetteremo tutta la documentazione alla Regione Campania, che dovrà validare la nostra posizione e mettere a disposizione di EAV le risorse finanziarie necessarie per pagare il Tfr ai lavoratori. Ringraziamo i lavoratori che hanno mostrato fiducia e pazienza in condizioni spesso al limite del possibile. Dopo quattro anni di buio finalmente si vede la luce".

“Possiamo rassicurare fin da ora i vertici dell'Eav e i dipendenti che come Regione Campania ci attiveremo in tempi celeri per concludere l'iter di autorizzazione dei pagamenti del Tfr non appena la società ci consegnerà l'intera documentazione” – scrivono in una nota Mario Casillo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Enza Amato e Luca Cascone commentando la decisione della Curatela Fallimentare. "Non possiamo che esprimere soddisfazione per la positiva risposta da parte della Curatela Fallimentare. Alla fine è prevalsa la posizione più ragionevole, che se da una parte espone l'EAV ad una grossa uscita in bilancio, dall'altra permette di dare una risposta concreta agli ex dipendenti che rischiavano di aspettare anni per vedersi riconosciute le somme spettanti" concludono.

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