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Investe ed uccide un migrante: salvato dal linciaggio, indagato per omicidio stradale

Tragedia a Castel Volturno, dove un migrante ghanese di 61 anni è stato investito e ucciso mentre si trovava in bicicletta all’esterno del Centro per Migranti “Caritas Fernandes”. L’uomo alla guida è sceso subito per prestare i soccorsi, ma ha rischiato il linciaggio da parte della folla. Salvato dalle forze dell’ordine, è stato quindi denunciato per omicidio stradale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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Investe un migrante a Castel Volturno e rischia il linciaggio da parte di altri extra-comunitari presenti in zona. Salvato dalle forze dell'ordine, è stato poi denunciato per omicidio stradale. E' accaduto questa mattina nel Casertano, a Castel Volturno, dove un uomo, un cittadino italiano di cui non sono state fornite le generalità, ha investito un cittadino ghanese di sessantuno anni, che si trovava in bicicletta all'esterno del Centro per Migranti della Caritas Fernandes, che la vittima stava frequentando da un paio d'anni. Secondo quanto ricostruito finora, il migrante stava attraversando la Statale Domiziana in sella alla sua bicicletta, per entrare nel Centro per Migranti stesso che si trova in zona, quando l'automobile guidata da un cittadino italiano del posto lo ha centrato in pieno.

L'uomo alla guida dell'automobile è immediatamente sceso per prestare soccorso, ma in pochi istanti si è trovato circondato da una folla di extra-comunitari, alcuni dei quali amici della vittima, che hanno cercato di aggredirlo: l'uomo è scappato per non essere linciato, ma a quel punto è arrivata la Polizia congiuntamente ai Carabinieri, che hanno riportato la calma prima che la situazione degenerasse. Dopo averlo sottratto alla furia della folla e le formalità di rito, i Carabinieri lo hanno quindi denunciato per omicidio stradale. Le forze dell'ordine stanno anche raccogliendo testimonianze ed effettuando i rilievi necessari per fare chiarezza sulla vicenda, sulla quale non pare esserci dubbi riguardo la casualità della vicenda, terminata con la morte del migrante ghanese di sessantuno anni.

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