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Investito in sella alla sua bici a Paestum: Antonio muore a 66 anni

Si chiamava Antonio Laganà il ciclista investito ieri sulla Strada Statale 18 a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno. L’uomo era partito in sella alla sua bici da Battipaglia, cittadina nella quale risiedeva, quando giunto a Paestum è stato investito da un’automobile. Nonostante i soccorsi immediati, per Antonio non c’è stato niente da fare.
A cura di Valerio Papadia
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La vittima, Antonio Laganà, 66 anni
La vittima, Antonio Laganà, 66 anni

Tragedia della strada, ieri, a Capaccio Paestum, nella provincia di Salerno. Antonio Laganà, 66 anni, appassionato di ciclismo, era partito dalla vicina Battipaglia – cittadina nella quale risiedeva – e stava percorrendo la Strada Statale 18 in sella alla sua bici quando è stato travolto da un'automobile, una Citroen Picasso: nell'impatto, la cui dinamica è ancora tutt'altro che chiara, il ciclista è finito sotto le ruote dell'automobile, il cui conducente si è fermato a prestare i primi soccorsi e ha allertato il 118. Sul posto è arrivato un mezzo della Croce Blu di Agropoli, ma purtroppo per il 66enne non c'era più nulla da fare.

Sul luogo della tragedia sono arrivati anche gli agenti della Polizia Stradale di Vallo della Lucania e i carabinieri della compagnia di Agropoli, che hanno effettuato tutti i rilevi necessari a stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto, come detto ancora del tutto da chiarire. Il traffico ha subito, inevitabilmente, notevoli rallentamenti. Il magistrato ha disposto un esame esterno sul cadavere che è stato restituito poi alla famiglia per i funerali.

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