“Io lavoro e tu non fai nulla”: maxi rissa tra parenti, in 6 si picchiano in strada
Un litigio tra fratelli è degenerato in una maxi rissa familiare che ha visto coinvolte in tutto sei persone, con una settima che ha provato invece a mettere fine al tutto: quest'ultima è l'unica per la quale alla fine non sono scattate le manette e gli arresti domiciliari. A finire invece in regime cautelare sono stati padre, madre, tre fratelli e la fidanzata di uno dei tre, tutti partecipanti "attivi" alla rissa scatenatasi in strada.
Il tutto è nato su via Genova a Casal di Principe, nel Casertano, quando uno dei due fratelli ha accusato l'altro di essere un lavativo. "Io lavoro e tu non fai nulla", la frase che ha scatenato la lite di partenza, con la fidanzata del primo che lo spalleggiava nei confronti dell'altro fratello. Scoppiata la rissa tra i tre, sono intervenuti i genitori dei due fratelli per provare a fare da pacieri, ma che subito dopo hanno iniziato a loro volta a prendere parte "attiva" alla rissa, alla quale si sono aggiunti poi un terzo fratello dei due litiganti iniziali ed un cugino, che però non ha attivamente partecipato al fatto e che dunque non è stato fermato dai carabinieri. Questi sono intervenuti sul posto, in via Genova, dove la maxi rissa era ancora in corso, mentre passavano per un normale giro per il controllo del territorio. Tra calci e pugni, si sono messi in mezzo dunque i carabinieri, che con non poche difficoltà sono riusciti a bloccarli tutti e dichiararli in arresto. Devono ora rispondere del reato di rissa: su disposizione della Procura di Napoli Nord, i sei sono finiti tutti ai domiciliari.