“Io, scippata in piazza Cavour, sono stanca di sentirmi dire ‘Tanto siamo a Napoli'”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera, giunta nella redazione di Napoli Fanpage da una nostra lettrice, Maria Morelli, una turista marchigiana in visita a Napoli per le vacanze di Natale, vittima di uno scippo in piazza Cavour.
Caro Sindaco,
sono venuta qui a Napoli dalle Marche per passare le vacanze di Natale e vivere di quei ricordi che avevo quando abitavo qui, ma purtroppo me le hanno rovinate borseggiandomi di una bella cifra appena prelevata per pagarmele… Ecco… Se puoi Sindaco… Fa che quei 4 giovanotti italianissimi e napoletani che oggi a Piazza Cavour mi hanno fregato quello che guadagno onestamente non restino a girovagare e a far danni.
Con me avevo mio figlio di 6 anni che si è molto turbato e non voglio che pensi che non si è liberi di visitare in sicurezza la città. In più in quel portafogli c'erano anche i soldini che lui aveva ricevuto in regalo e che domani in maniera anonima voleva inviare ai bimbi meno fortunati della nostra regione. Sindaco, restituisci la città ai turisti e alla gente onesta. E se puoi quella cifra che il bimbo voleva dare mandala tu… E se qualcuno dei tanti presenti che hanno assistito alla scena avesse il coraggio di aggiungere dettagli alla mia denuncia… Lo faccia perché il " tanto siamo a Napoli" non è un alibi ma un'offesa per me.
Segnala i disagi e invia le tue foto e i tuoi video via whatsapp al numero 346-2640378
