Ischia, 26enne aggredito in strada con scope e sfollagente: 3 arresti
Hanno improvvisamente aggredito un ragazzo di 26 anni, per strada, colpendolo con scope e sfollagente: tre persone di 30, 37 e 67 anni sono state arrestate sull'isola di Ischia, nel Golfo di Napoli. A raggiungere il 26enne per strada è stato dapprima il 30enne, che lo ha colpito con calci e pugni e ha infine tentato di strangolarlo. La prima aggressione è stata interrotta da un maresciallo dei carabinieri della compagnia di Ischia che, in scooter, è passato di lì per caso. Alla carica, però, subito dopo è partito il 67enne, che ha colpito il ragazzo con un manico di scopa in metallo. Infine, si è aggiunto anche il 37enne, che invece ha cominciato a percuotere il 26enne con uno sfollagente in legno.
L'aggressione è stata interrotta nuovamente e definitivamente da un agente della Polizia di Stato libero dal servizio che, anche lui, è passato sul luogo della rissa in maniera del tutto fortuita. Sul posto sono poi giunti i rinforzi, con pattuglie di polizia e carabinieri che hanno arrestato i tre uomini con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate dall'uso delle armi. Ancora poco chiaro il motivo dell'aggressione, anche se le indagini hanno svelato che i tre arrestati, di recente, avevano minacciato il 26enne per strada, promettendogli che gliel'avrebbero fatta pagare. Il ragazzo è stato accompagnato all'ospedale di Lacco Ameno, dove gli sono state riscontrate ferite e contusioni giudicate guaribili in sette giorni. Il manico di scopa e lo sfollagente, usati per la rissa, sono stati posti sotto sequestro.