Ischia flagellata dal maltempo, il sindaco chiede lo stato di calamità
Da giorni, il maltempo sta flagellano la Campania e, in generale l'Italia tutta. E allora ecco che, in un momento di tregua e di relativa calma, si procede con la conta dei danni. Tra le zone più colpite, nella regione, c'è l'isola di Ischia, nel golfo di Napoli, dove i temporali, ma soprattutto il forte vento, hanno causato notevoli danni. Questo ha spinto il sindaco Enzo Ferrandino a chiedere lo stato di calamità naturale.
"Nelle scorse ore Ischia si è trovata ad affrontare un’ennesima mareggiata causata dal forte vento di scirocco che ha contribuito a danneggiare diverse zone già fortemente colpite. Sono in corso indagini conoscitive più dettagliate da parte dell'Ente per verificare l’estensione e la gravità dei danni complessivamente subiti. Intanto mi è sembrato doveroso chiedere alla Città Metropolitana, alla Regione e alla Prefettura, di riconoscere lo stato di calamità naturale su tutto il territorio e un idoneo contributo per far fronte alle spese derivanti dalla messa in sicurezza dei luoghi. Ischia al pari di Venezia e altre località, è stata colpita da un eccezionale fenomeno atmosferico che ha causato ingenti danni alle strade, agli edifici pubblici e privati e in particolare a tutte le coste e all’abitato ivi presenti nel Comune d’Ischia. Mi auguro che venga data al nostro territorio la stessa attenzione riservata ad altre zone d’Italia da parte dello Stato" ha scritto il primo cittadino ischitano su Facebook, allegando anche numerose fotografie dei danni causati dal maltempo sull'isola.