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Ischia, la spiaggia di Maronti si riempie di rifiuti (FOTO)

La pioggia di questi giorni inonda la spiaggia di Ischia di immondizia e ricorda all’amministrazione locale che assenza di depuratori e discariche abusive non possono che produrre quello che Legambiente ha definito “Mare Mostrum”.
A cura di Danilo Massa
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Spiaggia di Maronti, Ischia, Napoli.
Spiaggia di Maronti, Ischia, Napoli.

Sulla spiaggia c'è di tutto: bottiglie dell'acqua, dell'olio per il motore, pneumatici, rifiuti edili e bombole del gas. A denunciarlo è Francesco Emilio Borrelli, membro dell'esecutivo dei Verdi e il riferimento va alla spiaggia di Maronti ad Ischia. Sull'isola napoletana si combatte da tempo una battaglia per l'attivazione di un depuratore, la cui urgenza sembra essere evidenziata dalle immagini che aprono il presente articolo e che descrivono la condizione di fragilità in cui versa l'isola. I detriti portati sulla spiaggia sono il risultato delle intense piogge che hanno interessato l'isola. Le piogge hanno trascinato nei canali dell’Olmitello i rifiuti che probabilmente giacevano in qualche discarica abusiva tra Barano e Serrara Fontana.

"Questo è il risultato di una gestione fallimentare dell’Area marina protetta e della totale mancanza di depuratori – accusa Borrelli – promessi da anni e mai realizzati dalla Regione. Bisogna fare qualcosa: così, infatti, Ischia muore. La spiaggia dei Maronti è irriconoscibile, una immonda discarica a cielo aperto. Un fenomeno che ancora una volta ha messo a nudo tutte le criticità in termini di tenuta ambientale di uno degli angoli più belli dell’isola. La spiaggia dei Maronti è stata ancora una volta oggetto di un vero e proprio scempio, con le acque dell’arenile capaci di trasformarsi in una sorta di discarica a cielo aperto. Lo spettacolo che si è parato dinanzi agli occhi degli sfortunati spettatori è stato davvero indegno di una località turistica rinomata e soprattutto di una spiaggia comunque conosciuta su scala planetaria".

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