Ischia, sequestra la moglie in casa dopo un litigio, arrestato 71enne
Un uomo di 71 anni è stato arrestato ad Ischia, nel golfo di Napoli, per sequestro di persona, maltrattamenti, resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale: aveva segregato in casa la moglie, coetanea, dopo l'ennesima lite, e all'arrivo dei poliziotti si è chiuso in un'ala dell'abitazione ha opposto resistenza per non farli entrare nell'appartamento. A liberare la donna sono stati gli stessi poliziotti, che la vittima è riuscita ad avvisare col cellulare spiegando di essere stata minacciata e rinchiusa in casa.
Gli agenti hanno individuato l'appartamento da cui era arrivata la richiesta di aiuto, in via Porto, ma entrare nell'abitazione non era possibile. La donna era stata chiusa dentro, non poteva quindi aprire la porta. E l'uomo, anche lui in casa, non voleva saperne di lasciare entrare i poliziotti. Gli agenti sono riusciti ugualmente ad accedere, non senza difficoltà, e a raggiungere la 71enne. La donna era illesa, ma in forte stato di agitazione; ha raccontato loro delle continue liti con il coniuge e di quell'ultima che aveva portato al sequestro. Anche il marito era in casa quando sono arrivati i poliziotti, ma in un'altra ala dell'appartamento. Si era barricato in una stanza. L'uomo, M. D. S., ischitano con precedenti di polizia, è stato raggiunto alla fine bloccato e arrestato.
Fortunatamente la donna non ha avuto bisogno delle cure mediche. Era soltanto comprensibilmente agitata ma, a quanto hanno appurato gli agenti, oltre alle minacce non c'erano state delle violenze fisiche; per lei soltanto una visita di controllo per valutare le condizioni psicologiche, ma nessuna preoccupazione per la salute dal punto di vista fisico.