Ischia, sottufficiale della Guardia Costiera in manette: è accusato di concussione
Un sottufficiale della Guardia Costiera è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Ischia e dagli ufficiali della Guardia Costiera Capitaneria di Porto di Napoli per avere esercitato pressioni su un imprenditore locale, costringendolo a pagargli il soggiorno per sé e per la sua famiglia in una struttura ricettiva di Forio. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli ha emesso un ordine di cattura per concussione a carico di G. F., sottufficiale della Guardia Costiera in servizio presso l'Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, e di A. D. A . Entrambi sono accusati di concussione continuata.
Le indagini, scattate a seguito della denuncia dell'imprenditore concusso e coordinate dalla Procura, hanno permesso di accertare come il sottufficiale – incaricato di accertare la regolarità dello smaltimento dei rifiuti e dei reflui da parte delle strutture alberghiere di Forio – avesse obbligato C. C., amministratore delegato della Cast Hotel srl, proprietaria dell'Hotel Terme Tramonto d'Oro di Forio d'Ischia, a pagargli in due occasioni, nel 2014 e nel 2015, il soggiorno per sé e per la propria famiglia nel Valentino Grand Hotel Village a Marina di Castellaneta. L'imprenditore sborsò la cifra di 6.241 euro.
Le indagini hanno segnalato come, dopo il sequestro preventivo dell'Hotel Terme Tramonto d'Oro, il sottufficiale avesse costretto l'imprenditore a pagargli la somma di denaro per evitare conseguenze scaturenti da nuovi controlli nella stessa struttura alberghiera e delle strutture gestite dalla Cast Hotels srl sull'isola d'Ischia.