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Jovanotti a Napoli: “Che emozione ritornare al San Paolo!”

Domenica 26 il San Paolo ospiterà il ritorno a Napoli di Jovanotti che farà tappa nella città partenopea dopo il concerto di Salerno del 2013. In attesa di capire se Jova duetterà con Eros Ramazzotti, ecco alcuni informazioni (anche pratiche) sull’evento.
A cura di Francesco Raiola
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Napoli aspetta Jovanotti e Jovanotti non vede l'ora di tornare a Napoli. Naviga ormai verso i 35 mila spettatori il concerto che segna il ritorno del cantante, domenica 26 luglio, allo Stadio San Paolo di Napoli, raddoppiando, in pratica, quelli che accorsero a Salerno nell'ultima esibizione del cantante in Campania. Parliamo di due anni fa, quando Lorenzo portò in giro il suo ‘Backup Tour', che seguiva la pubblicazione della raccolta omonima, ma oggi è diverso. Lo è perché Jovanotti torna a esibirsi a Napoli e soprattutto perché torna allo Stadio San Paolo, ovvero il luogo dove 21 anni fa si esibì con Eros Ramazzotti e con quello che era un mito e che, nel tempo, sarebbe diventato un amico, Pino Daniele. Viste le vendite, pare che Napoli attenda con ansia l'arrivo del cantante, che ad oggi ha collezionato circa 400 mila persone per il ‘Lorenzo negli stadi tour', che dopo Napoli chiuderà a Bari.

L'emozione del San Paolo

L'attesa, come dimostra la foto presa da Google Maps e pubblicata sul suo profilo Instagram, è alta anche da parte dello stesso cantante, che pare non stare nella pelle per un appuntamento molto importante e suggestivo. Proprio quella di Napoli, infatti, fu una delle tre Università – le altre furono quelle di Milano e Firenze – che scelse a giugno per incontrare e parlare con gli studenti e l'accoglienza fu calorosa, con la Federico II presa d'assalto e un'intensa chiacchierata coi ragazzi e con il Professore Lello Savonardo. Fu proprio in quella occasione che sottolineò l'importanza del ritorno in città e accennò la possibilità di organizzare qualcosa per ricordare proprio Daniele, scomparso nel gennaio scorso.

Domenica suoneremo al San Paolo di Napoli. Sono tante le cose che mi frullano nel cuore e che vorrei scrivervi su quanto sono emozionato al pensiero di rientrare in questo stadio leggendario ma non vi dico niente, mi tengo ogni cosa per domenica sera. Ci vediamo là, sotto la curva del cielo. #jovanapoli#lorenzoneglistadi2015 #napoli #sanpaolo#lestateaddosso #vaimó #gliimmortali#cazzimm

Il giallo sul duetto con Eros Ramazzotti

A proposito di quello che sarà l'omaggio pensato da Jovanotti si è scatenato un piccolo giallo in città, con il Mattino che ha annunciato la presenza al San Paolo di James Senese e soprattutto di Eros Ramazzotti e la Trident Management, che ha organizzato il tour del cantante, che mercoledì ha smentito a metà. Maurizio Salvadori, Presidente e Amministratore Delegato della società, infatti, non ha confermato le informazioni date dal quotidiano napoletano, senza però smentire, anzi, lasciando una piccola speranza ai fan di Jova e anche a quelli di Daniele, dichiarando che "da estimatore di entrambi, da organizzatore e da cultore della storia musicale del nostro paese non posso che augurarmelo. Magari, si tratterebbe davvero di un evento storico!". Insomma, nell'aria c'è ancora questa possibilità che col passare del tempo, alimentata anche dal calore della città partenopea, pare non svanita del tutto, anzi, si starebbe lavorando affinché questa eventualità diventi certezza.

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Un concerto emozionante per bambini di ogni età

Ma voci a parte, quello che si sa è che la macchina messa su da Lorenzo è stratosferica, un concerto, come aveva dichiarato, ‘per bambini di ogni età, dai 4 a 99 anni', che usa la tecnologia per creare un ponte, perché il pubblico possa goderselo appieno, ma che non sia da tramite, uno spettacolo da cui ha voluto eliminare quelle che erano le suggestioni di app e cellulari, perché stando alle parole di Jova:

Voglio che il mio spettacolo non dia informazioni ma emozioni, non provochi ma evochi, non commenti ma racconti, non esprima nulla ma sia qualcosa. Questa è la mia idea per io mio “rock’n’roll show “ di oggi.

La scaletta, il palco, le luci e la band

E uno spettacolo che si rispetti deve dare al pubblico ciò che vuole, ovvero le hit, quelle da cantare a squarciagola, quelle che ricordano momenti importanti della nostra vita, che ci fanno, perché no, tuffare nel passato, ed è questo il motivo per cui la scaletta prevede tantissimi suoi successi, da ‘Penso positivo' a ‘Bella', passando per ‘L'ombelico del mondo' e ‘Serenata rap', ma senza dimenticare gli ultimi successi come ‘Le tasche piene di sassi', ‘Tutto l’amore che ho' o gli ultimissimi come ‘Sabato' e ‘L'estate addosso'. Il sound, poi, è curato da un team di professionisti composto da Pino Pischetola, Leo Fresco e Daniele Tramontani, le luci sono affidate a Andrew J. Pen, mentre sul palco, come ormai noto, lo affiancheranno Saturnino (basso), Riccardo Onori (chitarre), Danny Bronzini (chitarre), Franco Santarnecchi (piano), Christian “Noochie” Rigano (tastiere), Gareth Brown (batteria), Leonardo Di Angilla (percussioni), Federico Pierantoni (trombone), Glauco Benedetti (susaphone), Mattia Dalla Pozza (sax) e alla tromba quello che è considerato il miglior allievo di Marco Tamburini – scomparso pochi mesi fa -, Antonello Dal Sordo.

Informazioni su ingressi e biglietterie

La società Veragency, che cura la tappa napoletana del ‘Lorenzo negli Stadi 2015', ha rilasciato una mappa per spiegare quali sono gli ingressi allo Stadio, in base ai biglietti acquistati e dove sono posizionate le biglietterie.

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