Kalashnikov e droga in casa: arrestato Gennaro Toti ‘o Maresciall, vicino al clan Pianese
Operazione anti-camorra dei carabinieri nel Rione Iacp di Qualiano, nel napoletano. In manette è finito infatti Gennaro Toti, quarantanovenne, ritenuto vicino al clan Pianese attivo nel territorio dell'area nord-occidentale di Napoli. L'uomo deve rispondere di ricettazione, detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, nonché detenzione illegali di parti di armi da guerra. In casa, infatti, il Toti è stato trovato in possesso di caricatori di kalashnikov oltre ad altre armi e droga. Gennaro Toti è conosciuto anche come ‘o Maresciall, pur non avendo alcun tipo di rapporto con le forze dell'ordine, che invece quest'oggi lo hanno arrestato e sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio, con rito direttissimo.
In casa, il Toti è stato trovato in possesso sia di due caricatori in policarbonato di kalashnikov, detti "a banana" dalla loro forma curva che ricorda appunto il famoso frutto tropicare, che erano nascosti in una scatola per scarpe. All'interno dell'abitazione sono stati trovati anche ventisette grammi di hashish, una pianta di marijuana dal peso di cento grammi, un bilancino di precisione ed altro materiale per il taglio ed il confezionamento della droga, tra cui quattro coltelli di varie dimensioni, intrisi di sostanze stupefacenti, oltre a numerose bustine in cellophane, usate per creare gli involucri di droga. I militari dell'arma di Qualiano hanno scoperto il tutto sorprendendo il Toti nei pressi di un box ricavato al piano terra di una palazzina del locale rione Iacp, l'Istituto Autonomo Case Popolari di Napoli. Il Toti, conosciuto come ‘o Maresciall, è ritenuto dagli inquirenti come un soggetto vicino al clan Pianese di Qualiano.