Knockout Game a Castellammare: tre anziani colpiti alla testa
Sembra essere tornata di moda la folle pratica del Knockout Game: lo dimostrano i tre episodi capitati ieri, mercoledì 26 settembre, a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli. A farne le spese, in tutti e tre i casi, altrettanti anziani, colpiti improvvisamente da pugni o da oggetti contundenti alla testa e mandati in ospedale. Filo conduttore delle tre aggressioni il modus operandi: l'aggressore ha avvicinato le vittime e, dopo avergli chiesto l'ora, le ha colpite con violenza alla testa, lasciandole tramortite in terra.
Il primo episodio, nella tarda mattina, in via Marconi; il secondo, di sera, in via Amato, mentre il terzo, non molto tempo dopo, in via Denza. Due delle vittime hanno avuto bisogno di essere ricoverate in ospedale con un trauma cranico, mentre la terza, più "fortunata", è tornata a casa con due punti di sutura alla testa. Sulla vicenda indagano le forze dell'ordine, che sperano di individuare i responsabili visionando le immagini di sorveglianza della zona.
Cos'è il Knockout Game
La pratica del Knockout Game, definito appunto gioco, è in realtà una vera e propria aggressione: prevede infatti che ci vi prende parte colpisca improvvisamente una persona, del tutto ignara, per strada. Tracce di questa pratica si hanno sin dagli anni Novanta, ma in Italia il Knockout Game si è diffuso soltanto negli ultimi anni. Spesso le aggressioni vengono anche filmate con cellulari e smartphone.