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L’Amerigo Vespucci saluta Napoli sul Lungomare Caracciolo

La storica nave della Marina Militare Italiana “omaggia” la città passando all’altezza della Rotonda Diaz: arriverà a Castellammare di Stabia dove fu varata ben 86 anni fa.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Torna a Napoli l'Amerigo Vespucci, il veliero più antico della Marina Militare Italiana. La storica imbarcazione ha omaggiato il Comune di Napoli passando per il Lungomare Caracciolo, all'altezza della Rotonda Diaz, e nei prossimi giorni arriverà a Castellammare di Stabia, là dove fu costruita ben 86 anni fa. "Ho ringraziato l'Ammiraglio Donato Marzano per il gesto altamente simbolico che premia il nostro lavoro regalandoci uno dei momenti migliori e degni di essere  ricordati", ha spiegato Daniela Villani, delegata al mare per il Comune di Napoli, "Ammirare nel nostro golfo la nave più bella del mondo è un onore oltre che un privilegio".

Non è la prima volta che l'imbarcazione della Marina Militare Italiana omaggia Napoli: l'ultimo passaggio appena un anno fa, in occasione del suo 85esimo compleanno. Varata il 22 febbraio 1931 a Castellammare di Stabia e sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale (contrariamente alla Cristoforo Colombo, sua gemella ceduta all'Unione Sovietica come risarcimento dei danni di guerra e ribattezzata "Dunaj", Danubio, fino alla sua distruzione avvenuta nel 1971), ancora oggi l'Amerigo Vespucci è tra le più rinomate nave scuola per l'addestramento degli allievi ufficiali dell'Accademia navale.

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