La Banca d’Italia dona 50mila euro al Pascale di Napoli per la ricerca contro il cancro
NAPOLI – Una bella, quanto inaspettata notizia, arriva dal capoluogo campano: la Banca d'Italia, a sorpresa, ha deciso di donare 50mila euro all'ospedale Pascale, che fa parte dell'Istituto Nazionale Tumori, il più grande nosocomio oncologico del Sud Italia, per finanziare la ricerca contro il cancro. La cospicua donazione, stando a quanto si apprende, servirà a finanziare l'attività di ricerca pre-clinica e clinica dell'ospedale: in poche parole, servirà a finanziare la ricerca contro il cancro, nella quale l'Istituto Tumori napoletano è un polo di eccellenza.
A dare la lieta notizia, tramite una lettera, al direttore scientifico del Pascale, Gerardo Botti, è stato il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. "L'attenzione di un Ente così prestigioso non solo ci inorgoglisce, in quanto dimostra che il lavoro svolto dai nostri ricercatori è ormai riconosciuto a tutti i più alti livelli, ma ci stimola a fare sempre meglio" ha dichiarato Gerardo Botti, che assicura come i fondi verranno utilizzati per portare avanti la ricerca e quindi la lotta contro il cancro.
"Orgoglio e soddisfazione per l'iniziativa della Banca d'Italia, che ha donato uno straordinario contributo al Pascale – ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. È una donazione che fa onore alla sanità campana, ai dirigenti, ai medici e ai ricercatori e a tutto il personale dell'ospedale".