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A Napoli arrivano altri 300 taxi: sbloccate le licenze

Sbloccate 300 licenze che permetteranno ai tassisti campani rimasti fermi finora, a causa di ritardi nell’ambito delle procedure del rinnovo quinquennale, di riprendere le auto bianche.
A cura di An. Mar.
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Per centinaia di tassisti è arrivata la fine di un incubo. Un lungo periodo di inattività forzata dovuto al blocco delle licenze, ma finalmente la Camera di Commercio di Napoli ha sbloccato il rinnovo di oltre 300 licenze, sospese le procedure di rinnovo delle concessioni quinquennali. "Grazie all'intervento della Camera di Commercio di Napoli – fanno sapere dalla stessa Camera di Commercio  – è stata sbloccata una vicenda che ha creato non pochi disagi alla categoria, costretta alla revisione obbligatoria sulla base di una griglia di requisiti indicati dalla legge nazionale e recepiti dall'amministrazione regionale competente a rilasciare, dopo i controlli dell'ente camerale, i rinnovi delle licenze ai tassisti".

"Sotto accusa, secondo la categoria, il bando emanato dalla Regione Campania – sottolinea la Camera di Commercio – che prevedeva una serie di ulteriori requisiti morali non richiesti da altre regioni italiane per l'ammissione all'esame per il rilascio delle licenze. A tale fattispecie l'ente di Palazzo Santa Lucia ha rimediato con una nuova delibera regionale che, entrata in vigore lo scorso mese di gennaio, risulta essere in linea con gli ordinamenti di altre grandi Regioni quali Lazio e Lombardia. I requisiti, tra i quali non aver riportato una o più condanne penali irrevocabili alla reclusione in misura superiore complessivamente ai due anni per delitti non colposi, applicati rigidamente anche per coloro che non hanno prodotto le eventuali sentenze di riabilitazione, hanno creato un blocco della procedura di competenza della Camera di Commercio partenopea. L'ente camerale – conclude la nota – superando le difficoltà interpretative della normativa nazionale e del bando regionale, ha permesso di superare l'impasse attraverso la condivisione con la Regione di una soluzione interpretativa dell'intera procedura di controllo e di rinnovo che mette finalmente al riparo i tassisti napoletani dall'ipotesi del diniego della concessione".

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