La Campania si ferma e rende onore ai morti di Coronavirus
Bandiere a mezz'asta in tutta la Campania oggi, 31 marzo, per rendere onore alle vittime del Coronavirus in Italia. L'iniziativa è stata promossa dall'Anci e si è svolta in tutta Italia: a partire dalle ore 12 i Sindaci, in fascia tricolore, hanno osservato un minuto di silenzio davanti alla sede del proprio Comune in segno di lutto per le vittime e di rispetto e vicinanza per gli operatori sanitari che in questi giorni agiscono in prima linea.
Una iniziativa analoga è stata decisa anche dalla Presidenza del Consiglio del Ministri, che ha disposto per oggi l'esposizione a mezz'asta delle bandiere nazionale ed europea su tutti gli edifici pubblici, in memoria delle tante vittime dell'epidemia di Covid-19 in Italia che, viste le limitazioni attive sul territorio per limitare il contagio, non hanno potuto nemmeno avere un funerale.
"Ricordiamo con dolore e con affetto le migliaia di vittime del Covid. Siamo vicini a tutte le famiglie". ha commentato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. "I sindaci – ha aggiunto il Primo Cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, commentando l'iniziativa – rappresentano la tenuta democratica del Paese e lo dimostriamo con un senso di unità per dire a tutti che vinceremo questa durissima guerra".
La Polizia di Stato ha ricordato sui propri canali social l'agente Maria Sparagana, deceduta proprio per coronavirus il 18 marzo scorso, dopo 10 giorni di ricovero in Rianimazione; era la voce "storica" della sala operativa della Questura di Caserta, l'unica femminile in servizio in quella sezione, che per anni aveva risposto alle richieste di aiuto gestendo le chiamate, tranquillizzando e guidando i cittadini e inviando le pattuglie ove necessario.
